Fino a poco tempo, le cucine erano un tutt'uno. Le piastre sono state unite al forno fino a quando i designer non hanno avuto l'idea di separarle.
Dall'introduzione sul mercato degli elettrodomestici da cucina, il piano cottura elettrico è diventato ogni anno sempre più popolare. Grazie a un moderno meccanismo di controllo, un numero enorme di funzioni aggiuntive e un design alla moda.
Tipi di piani cottura elettrici
- Dipendente: installato sopra il forno, con il quale ha un'alimentazione e un controllo comuni. Il vantaggio di questa tipologia è da attribuire alla facilità nella scelta di un set: lo stesso tipo di pannello e forno hanno design, maniglie, colore comuni. Il piano cottura elettrico integrato presenta uno svantaggio significativo: se il forno si rompe, il consumatore perderà l'intero set. Inoltre, il piano e il forno non possono essere separati; dovrai fare una scelta a favore del modello offerto dal produttore. Anche se alcune funzioni non sono necessarie.
- Indipendente - funziona indipendentemente dal forno. I vantaggi di questo tipo sono evidenti: puoi combinare, scegliere un piano cottura costoso e un forno di livello economico. Oppure posizionare un kit del genere in diversi angoli della cucina montando il forno nel cassetto della cucina all'altezza desiderata.
Acciaio, smalto o vetro?
Quando si sceglie un quadro elettrico da cucina, prestare attenzione al materiale con cui è realizzato.
- Il piano cottura elettrico smaltato per la cucina ha un costo contenuto, ma è soggetto a danni e graffi, è difficile pulirlo dallo sporco.
- Il piano cottura in acciaio inox è più pratico, più facile da pulire e può sopportare carichi pesanti. Ma dovrai pulirlo con mezzi speciali e spesso, poiché anche le impronte digitali rimangono sul metallo.
- Indipendente piano cottura in vetroceramica - un'opzione costosa, ma amata da molti consumatori, grazie al suo design creativo, al controllo tattile, alla durata. Tuttavia, una tale piastra teme urti, graffi e può essere danneggiata durante il processo di utilizzo incauto. Nonostante ciò, la vetroceramica è migliore dello smalto e dell'acciaio inossidabile sotto molti aspetti.
TOP 3 migliori piani cottura elettrici
- Electrolux EHH 96340 XK
- Hansa BHEI60130010
- GEFEST SVN 3210
Tipi di elementi riscaldanti
- Ghisa. Modelli economici con piano cottura rotondo a forma di "frittelle", che dovrebbero essere scelti perché non hanno pretese di manutenzione e sono adatti a qualsiasi pentola (tranne la plastica). Ma col tempo, perdono il loro splendore, sembrano disordinati. Inoltre, consumano molta energia: dedicano molto tempo al riscaldamento e al raffreddamento (riscaldano fino a 7 minuti, si raffreddano fino a 30 minuti).
- Alogena. Oltre alla spirale, hanno una potente lampada alogena. Un tale bruciatore si riscalda in un secondo, ha una leggera inerzia.
- Sistema Hi-Light: i tipi comuni di elementi riscaldanti sono costituiti da sfumature a nastro. Affidabile, facile da pulire.
- Induzione. Le più evolute ed efficienti, sono sicure perché riscaldano il fondo delle pentole nel punto di contatto, grazie all'induzione magnetica. La superficie a due centimetri dalla piastra rimane fredda. Fornisce bollitura istantanea e temperatura precisa. Scegliere un indipendente piano cottura a induzione, va notato che è meglio per lei acquistare piatti in acciaio speciale con un fondo perfettamente piatto con uno spessore da 4 a 6 mm.
Meccanica o sensore?
Per tipo di controllo, i piani cottura sono:
- meccanico;
- sensoriale.
Il piano cottura elettrico indipendente sensibile al tocco è facile da pulire, basta pulirlo. Comoda posizione di vari indicatori: accensione, blocco, attivazione della zona estesa, memoria, funzioni aggiuntive. Il pannello touch da incasso consente di risparmiare spazio in quanto è più piccolo di uno meccanico.
Tuttavia, la piastra indipendente dal sensore presenta un inconveniente: in caso di guasto, è difficile individuare e riparare il malfunzionamento.
Caratteristiche dei piani cottura elettrici
Scegliere un quadro elettrico di cottura indipendente per la cucina non è un problema. Ce ne sono moltissimi, variano per forma, dimensione, funzionalità.
Il numero di bruciatori e la loro posizione dipendono dal modello e dal tipo di elemento riscaldante. I più comuni sono i piani cottura rettangolari, ma ci sono anche piani cottura triangolari, a forma di diamante, curvi che sono adatti a qualsiasi cucina. I parametri dei piani dipendono anche dal modello.
Tutti i modelli moderni hanno caratteristiche funzionali, sono dotati di indicatore di calore residuo, timer, dispositivo di spegnimento automatico e blocco del pannello di controllo. Il consumo di energia di classe A e la distribuzione della potenza delle zone di cottura anteriore e posteriore le rendono economiche.
Funzioni aggiuntive
La principale differenza tra un piano cucina elettrico e una stufa tradizionale è la sua funzionalità. Quali "chip" ha questa moderna tecnologia?
- La zona di riscaldamento è variabile: se necessario è possibile collegare un ulteriore settore alla piastra.
- Autoboil: la potenza di riscaldamento viene aumentata per un po ', quindi ritorna al valore originale. Dopo che il liquido sarà bollito, la stufa ridurrà automaticamente la temperatura.
- Funzione autofocus: un piano cottura indipendente determina la dimensione delle stoviglie, se necessario, accende una zona di riscaldamento aggiuntiva.
- Modalità standby: in assenza di stoviglie in superficie l'elettricità non viene sprecata.
- Funzione di riscaldamento: riscalda il cibo in pentole, padelle e persino piatti.
- Piccolo bruciatore per il turco.
- Timer: spegne le piastre in tempo.
- Memorizza una sequenza di condizioni di temperatura in memoria.
- Si spegne per fuoriuscita di liquido sulla superficie.
- Legge le informazioni sul diametro della pentola: il piano cottura da incasso adatterà l'area di riscaldamento alle caratteristiche della pentola.
TOP 3 migliori piani cottura elettrici Bosch
- Bosch PKE645B17
- Bosch PKE611D17E
- Bosch PIE631FB1E
Piano cottura elettrico: caratteristiche di scelta
In genere, gli acquirenti fanno le scelte in base al design, al colore o al prezzo.
Ma ci sono anche criteri che devono essere valutati.
- Determina la forma, le dimensioni della superficie della cucina.
- Pensa al design: il pannello standard nero sarà in armonia con gli interni o è meglio optare per uno leggero.
- Il numero di segmenti di riscaldamento, così come il loro posizionamento, è un fattore importante nella scelta di una stufa. Per una piccola cucina, è sufficiente scegliere un pannello a due segmenti. Per le famiglie con bambini è adatto un piano cottura elettrico a quattro o più fuochi.
- È necessario valutare i parametri dei piatti esistenti, assicurarsi che i piatti grandi si adattino in modo ottimale alla superficie.
- L'analisi della funzionalità ti consentirà di determinare di quali modalità è meglio fare a meno, per non pagare più del dovuto per caratteristiche non necessarie.
Suggerimenti per la scelta
Chi decide di scegliere un quadro elettrico da incasso per la cucina dovrebbe considerare quanto segue:
- L'installazione di un piano cottura indipendente è pianificata in anticipo. Nella fase di riparazione, è meglio prendersi cura della qualità del cablaggio, poiché la potenza totale consumata dei bruciatori a volte raggiunge i 9 kW.
- Per una stufa di questo tipo, è necessario scegliere piatti con un fondo piatto e piatto, la cui circonferenza non è inferiore al diametro del segmento di riscaldamento. Anche i prodotti in rame o alluminio non sono adatti, dopo di che rimangono tracce sulla superficie.
- Il risparmio è una decisione miope, poiché tali apparecchiature vengono acquistate per un utilizzo a lungo termine. Un pannello da incasso indipendente deve essere funzionale oltre che prospettico.